Ci sono diversi Paesi in cui è possibile evitare legalmente le tasse sui guadagni di Cryptonite (XCN). Ecco alcune delle opzioni più favorevoli alle criptovalute:
1. Portogallo: il Portogallo è uno dei Paesi preferiti dagli appassionati di criptovalute perché gli holding a lungo termine sono esenti da imposte. Se si fa trading attivo, i guadagni a breve termine sono tassati al 28%. Quindi, se fai holding di Bitcoin (BTC) o Ethereum (ETH), puoi usare uno strumento come il "calcolatore di tasse di BTC" o il "calcolatore di tasse di Ethereum (ETH)" per calcolare i tuoi obblighi fiscali a breve termine. Ma per gli holding a lungo termine? Sei a posto senza pagare le tasse!
2. Germania: la Germania ha una regola super amichevole: se fai holding di una criptovaluta per più di 12 mesi, è completamente esente da tasse! E anche se vendi entro un anno, i guadagni inferiori a €1.000 sono esenti da tasse. Per i trader attivi, tuttavia, le tasse possono variare. Se si fa holding di Bitcoin (BTC) o Solana (SOL), ti saranno utili strumenti come il "calcolatore di tasse di BTC" o il "calcolatore di tasse di Solana (SOL)", che ti aiuteranno a calcolare se le tue transazioni rimangono sotto il limite di €1.000.
3. Malta: Malta è un'altra grande opzione. Non tassano l'holding di criptovalute a lungo termine, ma il reddito da trading attivo potrebbe essere tassato fino al 35%. Se fai holding di Binance Coin (BNB) o Cardano (ADA), l'utilizzo di un calcolatore fiscale di Binance Coin (BNB) o Cardano (ADA) può aiutarti a tenere sotto controllo i tuoi obblighi fiscali.
4. Svizzera: la Svizzera è nota per l'assenza di imposte sui guadagni per gli investitori individuali. Tuttavia, ha una piccola imposta patrimoniale che si applica a tutti gli asset, comprese le criptovalute. Se fai holding di, per esempio, Polkadot (DOT), un "calcolatore di tasse di Polkadot (DOT)" può aiutarti a stimare la tua tassa patrimoniale in base alle tue disponibilità .
5. Singapore: Singapore non ha una tassa sui guadagni, il che è straordinario per i detentori a lungo termine. Ciò significa che se fai holding di Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH) o qualsiasi altra criptovaluta, non devi preoccuparti delle tasse quando vendi. Tuttavia, se guadagni criptovalute nell'ambito di un'attività commerciale, potresti aver bisogno di un "calcolatore di tasse di BTC" per calcolare le imposte sul reddito.
6. Emirati Arabi Uniti (EAU): gli Emirati Arabi Uniti offrono un paradiso esente da tasse per gli investitori in criptovalute, senza imposte sul reddito o sui guadagni. Tuttavia, se utilizzi le criptovalute per gli acquisti, c'è un'IVA del 5%. Se fai holding di USDT o Ripple (XRP), strumenti come il "calcolatore di tasse di USDT" o "calcolatore di tasse di Ripple (XRP)" possono aiutarti a gestire l'IVA se stai spendendo in crypto.
7. El Salvador: El Salvador, il primo Paese a dare corso legale al Bitcoin, non ha imposte sul reddito, sui guadagni o sulla proprietà di criptovalute. Se acquisti e vendi BTC qui, sei al sicuro. Ma se volete tenere traccia della tua attività per i tuoi dati personali, il nostro "calcolatore di tasse di BTC" può comunque esserti utile.
Abbiamo raccolto queste informazioni di recente, quindi potrebbero non essere del tutto accurate. Se noti tassi di imposta errati, faccelo sapere! Aggiorneremo le politiche fiscali per mantenere tutto aggiornato.